Non è importante la realtà, ma come la si racconta



La vecchia storiella inventata dai neoliberisti americani la trickle down per convincere che abbassare le tasse ai ricchi è salutare per il sistema tutto.
«Se uno fattura di più e paga di più è chiaro che risparmia di più, reinveste di più, assume un operaio in più, acquista una macchina in più e crea lavoro in più». L'ha tradotta populisticamente il nostro ideologo Salvini .
Intanto questo indica quale sia la natura di classe di questo governo verde giallo che lungi da poterlo solo chiamarlo di sinistra sarebbe una bestemmia, e anche solo lontanamente definirlo rivolto ai ceti popolari, lo sarebbe!

In realtà occorrerebbe ricordare l'esperienza in USA di George W. Bush per essere d’aiuto: aveva introdotto tagli fiscali ai redditi maggiori con lo scopo di aumentare i risparmi e quindi gli investimenti americani, e si è trovato di fronte a un aumento degli acquisti di beni durevoli, in buona parte importati.

Il sillogismo salviniano se pur conseguenziale nella suo percorso dialettico ,Primo fra tutti quello psicologico
Cioè da come verrà percepito dagli italiani. Se lo riterranno un provvedimento transitorio questo si tradurrà in una corsa al risparmio e siccome i conti pubblici, le varie promesse di questo governo che a conti fatti comporterà un aumento della spesa pubblica, il dictat europeo a rivedere il DEF al ribasso tutto questo renderà più che possibile temporaneo un provvedimento di questo genere.
Se non nemmeno avviabile.
E naturalmente la colpa sarà dei poteri forti che stanno in Europa!!!