Quando il mare si ritira gli stronzi vengono a galla


 Mia madre mi diceva sempre che le bugie hanno le gambe corte. Alla lunga la verità salta fuori.
Questa volta , piano piano , tutto l'ambaradam costruito intorno alle truppe russe, massacri, stupri compiute dalle truppe russe mostra le prime crepe. Non che sia tutto falso. Perché le guerre portano sempre massacri e violenza. Ma le falsità costruite intorno che viene costruito dall'esercito mediatico che gira attorno.
Questa volta Il protagonista è difensore civico ucraino Lyudmyla Denisova, l’ex ministra e commissario per i diritti umani dell’Ucraina I suoi articoli denunce sono pubblicate immediatamente e trovano vasta eco. Quale miglior palcoscenico che raccontare stupri ad opera di militari russi?
E a scoprire la balla non sono stati gli stessi russi, bensì alcun ONG che – a differenza di Lyudmyla Denisova – sul campo ci sono andate davvero per raccogliere testimonianze e lavorare a un documentario sulle barbarie perpetrate dai militari di Mosca. Peccato che, prove alla mano, ( qui il link (https://www.wsj.com/.../ukraine-s-parliament-dismisses... delle prove portate dall'ONG) tutto risultò falso. E senza alcun riscontro. Compresa la storia postata su Facebook e relativa a una 14enne stuprata dai militari russi di fronte alla madre, a sua volta legata a una sedia e costretta ad assistere.
I prossimi mesi e anni di queste storie ne sentiremo sempre più spesso, senza nulla però togliere agli effettivi eccidi violenze stupri che dall'una e dall'altra parte si sono avuti