.jpg)
ci riempiono di false rappresentazioni e ci presentano come quella in Ucraina sia una lotta fra aggrediti ed aggressori. Fra volontari che combattono una lotta di popolo contro altri che combattono contro la nazificazione.
Non è cosi La lotta in atto è lotta fra imperialisti, fra interessi delle borghesia nazionali e il popolo come carne da macello come da sempre la borghesia è abituata a farlo. I volontari da entrambi le parti vanno incontro dai 12 ai 15 anni di galera se si rifiutano di prendere le armi, e di 10 anni se si rifiutano di sparare 7 per ribellione contro gli ufficiali. E' l'ultima legge approvata dal governo di Kiev! E' guerra dove si prescrive il popolo a combattere non patrioti a difendere la Patria aggredita. Quale parallelismo si può mai fare fra la guerra condotta dal governo di Kiev con la lotta di popolo della Resistenza in Italia contro il nazifascismo?
Si fronteggiano le diverse fazioni della Borghesia internazionale Quella USA che vuole tornare ai fasti di qualche decennio fa , in decadenza e in affanno contro quella Cinese che sempre più gli sottrae fette di mercato e di potenza, fra la borghesia del Nord della Ucraina affamata di capitali dell'Europa desiderosa di fare affari commerciali ed entrare nel mercato UE, sottrarsi alle grinfie di quella russa e della borghesia del Sud che dichiarando la propria indipendenza invece vuole continuare ad arricchirsi commerciando con quella Russia e il vasto mercato euroasiatico. Nel mezzo il popolo ucraino e quello europeo . Il primo massacrato dai bombardamenti e da armamenti forniti dalla borghesia occidentale e da quelli russi . L'altro affamato e portato ad abbassare tenori di vita e alzare livelli di povertà per rifornire la borghesia di armi da vendere a quella Ucraina.
Il rischio di una terza mondiale è concreta Persino Kissinger la teme ricordando di come le due guerre mondiali sono cominciate con piccole guerre locali fra diverse borghesie nazionali e mano mano estese all'interno dell'Europa e coinvolgere tutti i popoli.
E in mezzo alla guerra di propaganda per annebbiare i cervelli del proletariato sempre più carne ma macello!