Un caso di libertà in un modo definito libero




Un sistema democratico e di libertà lo è nella misura in cui si imprigionano giornalisti , o li si perseguitano costruendo capi di accusa inesistenti come ad esempio Assange.
Per i sistema conduzione dittatoriale o oligarchico , questa è nella loro natura. Ma in un sistema dichiarato democratico e del mondo libero questa pratica lo smentisce e rivela tutta la sua ipocrisia e menzogna . E non è solo una questione di leggi o di sistema giudiziario. ma di sussunzione di tutto il mondo mediatico
E per averne una prova basta fare una ricerca con quello strumento simbolo e emblema della libera conoscenza sul termine Wikileaks Tutti sanno o quantomeno molti sanno a cosa sia legato lo strumento e chi ne è stato il maggiore fondatore, creatore e quanto siano legati i due nomi. Bene su Google i due termini non sono per niente associati. Eppure Wikileaks ha avuto la massima diffusione e conoscenza proprio grazie alle informazioni legate alle inchieste fatte da costui. Ma il sistema mediatico lo ha cancellato, e il suo nome nascosto nell'ombra e nella tomba. E lui è in un carcere di sicurezza da quasi 4 anni Sono ormai decenni che è perseguitato, incarcerato in varie parti e paesi del mondo libero sotto le pressioni USA e della CIA, Incriminato dei reati più incredibili, come persino quello di stupro , poi assolto per l'assurdità dell'accusa , ridotto ormai ad uno zombi, ma non ancora piegato. Ora si trova in Inghilterra Paese fatto conoscere per il suo sistema di libertà e libera informazione In attesa di estradizione negli Stati Uniti, con 18 capi di imputazione, tra i quali l’accusa di spionaggio, l’attivista rischia 175 anni di carcere. Qual'è la colpa di questo giornalista? Di aver pubblicato atti e risoluzioni della CIA e del servizio di spionaggio di tutto il mondo di documenti ritenuti segreti e di aver svelato tutto ciò che ha sconvolto il mondo e i paesi del mondo intero, manipolato e guidato i vari governi occidentali.
Insomma alla base di un giornalista di inchiesta cosi come stabilito dalle fondamenta dei padri fondatori e teorici della democrazia democratica borghese .
Può essere definito un sistema democratico e libero a differenza di un sistema dittatoriale, un paese che preserva ai giornalisti un trattamento del tipo di quello che subisce Assage da decenni?
E se a un giornalista non è consentito far conoscere ai cittadini i segreti dei propri governanti cosa invece può raccontare?
Solo fatti di cronaca spicciola, fatti di Gossip , storie amorose di Vip?
Ma soprattutto il caso di Assage è unico nel suo genere o è una pratica, pur se non nella sua eccezionalità, tipica di ogni sistema informativo?
E ritornando nel nostro piccolo mondo, in Italia accadono fatti ed episodi se non nella sua eccezionalità,, verso giornalisti, intellettuali,, professori e studiosi accumunabili?
Queste sono domande che ogni spirito critico e libero dovrebbe porsi e trarne le sue conseguenze!