Gli stabilimenti EX ILVA sono un unico problema e sono un problema per tutta l'Italia Rappresenta intanto un problema industriale in quanto unica realtà per la produzione di acciaio . O l'acciaio viene prodotto dall'ex ILVA oppure dobbiamo comprarlo dalla Mittal/Ancelor che si è finto compratore per chiudere gli stabilimenti e comparire come unico fornitore con suoi stabilimenti in Europa. Il problema è politico e dei partiti , tutti da Calenda ex ministro governo Renzi, che per primo stilò il contratto con la Mittal/Ancelor Di MAio che lo firmò, e ancora Dini e Prodi che fecero il regalo ai Riva fatto che hanno spremuto gli impianti e i lavoratori come limoni , poi scappati all'estero con il malloppo , e sono ancora sotto processo in una telenovela che non finirà mai. E via via all'indietro nel tempo Il problema è stato creato dai politici , e i politici lo devono risolvere. Non scaricando le responsabilità e i costi sui lavoratori. Se chiude Taranto chiude tutta l'ILVA perchè Taranto ha pagato i costi più alti. Fin da quando chiudendo l'area a caldo a Cornigliano e scaricando su Taranto la sua produzione e il suo inquinamento Lasciando a Cornigliano solo la linea a freddo dei coils E' Taranto che mantiene in vita gli altri stabilimento ILVA. Se si mantiene a Taranto, la produzione rispettando l'ambiente e i livelli occupazionali tutti gli altri si agganceranno al traino e tutti si salveranno, compreso la produzione dell'acciaio italiano. Se chiude Taranto o prendono in giro, come sta facendo il governo Meloni, tutti sono presi in giro dai lavoratori tutti ex ILVA a tutti gli Italiani
Mai come adesso è Uniti nella Lotta. O tutti o nessuno!