Follia o sete di potere!


Le elezioni in Umbria a leggerle oggettivamente e a fronte dei flussi di voti esce un dato incontrovertibile
Che l'alleanza fra PD e M5S è una alleanza innaturale, per gli elettori dei due partiti e la digeriscono solo per amore di vedere i loro beniamini al potere centrale.
Che gli elettori del M5S si rivelano sostanzialmente elettori di destra ( visto il balzo della Lega e di FdI) e come gli astensionisti erano elettori che tornano all'ovile sia nel PD per paura della destra, sia nella loro area di ispirazione destra fascista e populista.


Se i partiti e i loro leader fossero davvero ispirati dalla politica e non dal potere spicciolo e di ritorno immediato a loro non rimarrebbe che trarne le dovute conseguenze.

Rompere il patto a livello centrare fra due anime sostanzialmente innaturale.

Ribadire ognuno la propria radice originale se ne hanno una

E capire come l'ha capita la destra che solo con l'assemblaggio di area di ispirazione comune si vince e si attirano le masse dei votanti dandosi una credibilità e togliendoli dall'astensionismo!