nelle sabbie mobili se ne esce standone alla larga, non entrandoci



Petro Gomez sponsor e fan del M5S pubblica oggi su FQ Millenium, ciò che tutti o quasi tutti sono convinti da sempre. La macchina della politica non è composta solo da politici o meglio da capi partiti che fanno e disfanno la democrazia e le istituzioni nel nostro paese. Da più decenni. Esiste a sostegno tutto un apparato, un sistema fatto da capi gabinetto, , segretari generali, ragionieri dello Stato, burocrati e funzionari vari. Persino dai funzionari di Camera e Sanato che spesso prendono fra stipendio ed emolumenti più di qualche manager . Quello che ormai molti lo chiamano il sistema oligarchico, che regge ormai e ha preso il posto della democrazia nata nel 1948.
Gomez ne parla per cercare di difendere il flop del suo Movimento, impastoiato in questi gangli del potere, ma in realtà , senza accorgersene , non fa che avvalorare coloro che da sempre hanno benevolmente definito i grillini, degli ingenui, degli sprovveduti, al massimo dei Don Chisciotte, se non degli arrivisti il cui unico desiderio era occupare le poltrone, lanciando slogan e parole d'ordine assurde per quel sistema di potere che dicevano di voler scardinare. ( ricordate la scatoletta di tonno?)


E Gomez, ne fa un'altra di gaffe, nel tentativo di difendere le debacle, del Movimento, ormai palese anche a lui. E cioè se è vero, come è vero del sistema di sottopotere , la palude melmosa che sottintende il potere, non sarebbe utile, per i suoi supposti ideali di cui si fa portabandiera uscirne invece di cercare spasmodicamente alleanze pur di rimanere impastoiato in quella palude di sabbie mobili?
Niente di tutto questo Come Don Chisciotte se la prende con uno dei tanti del sottopotere il mulino a vento Balducci preso con le mani sporche di marmellata. dimentico che su mille è solo uno che non ce l'ha fatta!!!!
Nella melma ci è finito anche il M5S e i suoi galoppini, da loro nominati e che ormai fanno parte di quello stesso sottobosco melmoso e paludoso