"La voce della Vecchia Talpa che scava in profondità il tunnel sotterraneo della rivoluzione». https://www.facebook.com/Vecchia.Talpa.bis
L'importante è il tavolo e anche questo viene negato
E adesso tutti i mass media mainstream a
d arrampicarsi sugli specchi, con studi e simulazioni ( simulate) a voler dimostrare l'impossibile, prendendo casi particolari, situazioni estreme tutto per dimostrare che con la riforma IRPEF che prevede tagli alle detrazioni, e diminuzione delle aliquote per i redditi medio alti e livellamento verso l'alto per i redditi da lavoro e più bassi , vi sarà un risparmio. Anche quando questo nei casi d'eccezione sono di qualche decina di euro all'anno viene conclamata la manovra come una manovra a favore dei ceti salariati e pensionati.
E come succede sempre nei rari casi di proclamazione di sciopero generale, le Autority lanciano proclami e sentenze che questo sciopero è illegittimo perché ""viola la regola della rarefazione oggettiva"" Frase magica che in sostanza nega il diritto allo sciopero perché ,in realtà, disturba il "santo manovratore". Che poi è la stessa motivazione ripresa dal sindacato filopadronale della CISL.
Landini già voglia non ne aveva tanta, ma nonostante queste manovre credo che sia impossibile recedere, ormai. Se mai farà in modo che le richieste sindacale si riducono a chiedere un "tavolo concertativo" non certo una svolta nella politica a favore del lavoro e dei lavoratori precari e pensionati.
Lo sviluppo e la crescita si ha solo aumentando salari e diritti. altrimenti è solo regressione per i lavoratori