solo chiacchiere e propaganda!

Ancora una volta , e come sarebbe potuto essere diversamente per la presentazione del piano strutturale di bilancio Giorgetti, ma avrebbe potuto essere un altro qualsiasi non fa che promettere chiacchiere e propaganda, promesse senza nulla di concrete e consistente. Se non che nulla cambierà per i ceto meno abbienti, anzi ne tantomeno per il Welfare che detto cosi è sembra una apparizione della madonna. Allora diciamo dei servizi essenziali e primari
le priorità fissate dal ministro sono cinque: conferma del taglio del cuneo e dell'accorpamento delle aliquote Irpef, interventi a favore delle famiglie numerose e della natalità, stanziamento di fondi per il contratto della Pubblica amministrazione da rinnovare e anche, bontà loro, della sanità. Inutile aspettarsi delucidazioni sulle fonti dalle quali scaturiranno le coperture ancora vacanti, una decina di miliardi. Altrettanto inutile cercare nella comunicazione del ministro accenni alle maggiori entrate che saranno necessarie per raggiungere gli obiettivi delineati su deficit e debito e aggiustamento. E in mancanza di questi cose precise e concrete è solo appunto solo chiacchiere e propaganda!