Il potere è in affanno!!!

Ora partono le discolpe e le accuse reciproche. Fra L'Appennino con la sua assurda ordinanza, e Prefetto e Questore che hanno colto la palla al balzo, per mostrare i muscoli forzuti contro giovani che prendevano l'aperitivo in piazza .
Da un alto il senso di colpa per quel che aveva provocato in Piazza San Carlo , dall'altro la volontà repressiva e la voglia di dimostrare chi comanda in città.


Quel che rimane è una piazza messa a soqquadro, con tavolini divelti, vetrine rotte da parte della polizia.
Ma non è previsto il reato di vandalismo, danneggiamento e devastazione , questa volta a carico delle "forze dell'ordine" senza che ve ne fosse alcun motivo, per giunta?

Ma sopratutto rimane il messaggio dell'assenza della politica e della inettitudine dei politici e dall'altro l'aria di repressione che si respira e si subisce nelle città