Cos'è che ci induce a distinguere chi è degno di essere salvato e chi no?
Lo scontro armato fra fazioni e generali ribelli del Sudan sta sconvolgendo quel Paese martoriato, E ciò non può che comportare come morti ( oltre 600 in queste poche ore) e naturalmente la fuga da quel paese, Nuove e più intensi flussi di profughi e scappano da quella guerra che nessuno di loro può comprendere mai!
Tutti i governo dei paesi occidentali stanno provvedendo preoccupandosi di far evacuare i propri connazionali, e portarli al sicuro. Ma mi chiedo cosa faranno quando arriveranno anche la povera gente sudanese che al pari degli occidentali che scappano da quella guerra? Perché vi è comprensione e aiuto per la gente che ha nazionalità occidentale , se vogliamo una accezione burocratica , rispetto a quelli che hanno avuto la sfortuna di nascere in quel Paese ricco di giacimenti che spingono ad averne il controllo fino al conflitto armato. Il Sudan suscita l'appetito delle multinazionali, per il suo sottosuolo ricco di petrolio, innanzitutto, ma non solo . Oro, diamanti, calcari, materiali ferrosi, depositi di cromo, zinco, tungsteno, mica, argento .
Ma l'interesse di quel che è nostro è nostro e quel che è vostro sarà anche nostro, porta a disinteressarsi, anzi ad avere la sensazione di fastidio e anzi di repulsione per le conseguenze di quel concetto. Fino a non considerare esseri umani quella popolazione che muore di guerra se restano nel loro paese ( tra dicembre 2013 e aprile 2018 si stima che il conflitto abbia ucciso circa 382.000 persone, la metà dei quali vittima di morte violenta) .e affogate nel mare se tentano di scappare.
Ma qual'è il sentimento non naturale, ma indotto che fa "sentire" come se appartenessero al genere umano la persone che hanno la stessa nazionalità ( che è solo un attestato culturale) e dunque degne di avere il nostro aiuto e invece subumane le altre che sono nelle stesse condizioni di pericolo e di morte, anzi in condizioni più gravi? E' naturale in esseri umani ciò o è solo un sotto prodotto culturale indotto, inculcateci per motivi dunque interessi altri?
