il degrado della politica a puro vassallaggio

A Roma la polizia ferma a manganellate gli studenti dell'università la Sapienza che chiedono la sospensione della cooperazione militare e scientifica con Israele. Arrestati due ragazzi. Ma per Meloni e la ministra Bernini «vergognoso» è chi sta con Gaza Per la ministra Bernini cooperare con l'industria militare e delle armi israeliani significa ricerca scientifica Rifiutarla significa fermare il progresso scientifico.

anche nella giungla selvaggia fra animali c'è più comprensione e rispetto

E' possibile che ti bloccano il tuo conto corrente, ma solo per gli addebiti , se non hai firmato dopo 2 anni dall'ultima volta il certificato d'antimafia senza che nessuno ti abbia avvisato?
Nessuno ti obbliga a leggere le e-mail e le e-mail possono finire anche nelle spam. E se non si ha un riscontro di aver ricevuto la comunicazione si può chiudere il conto e scoprirlo solo a giochi fatti!

E anche se la legge lo consente che senso ha fare su un conto di un pensionato con una pensione da 600 euro mensili, e senza nessuna operazione che possa aver lasciato dubbi e perplessità?
L'impiegato dice è il computer!! Ma chi lo ha programmato ha scritto un preciso programma. E prima di bloccare un simile conto, non è necessario che venga avvisato un funzionario che provi a contattare il contocorrentista via telefono?

Ora si deve aspettare una settimana per rendere attivo il conto. Un secondo per bloccarlo, una settimana per riaprirlo.

In che tempi viviamo.
Nella giungla selvaggia gli animali hanno più rispetto fra di loro!


da strumento di cambiamento a legittimazione del potere

le sofferenze maggiori che la famiglia Meloni, (Le due sorelle) oggi soffrono è non poter andare insieme a fare shopping, ma sono gli stessi stilisti e operatori di moda a portare loro i loro desideri.
Oggi che sono al potere. Ieri erano bambine abbandonate da un padre puttaniere e da una madre scrittrice di romanzi porno.
Questo dimostra la dimensione fra chi è leader di un partito (qualsiasi esso sia) e chi votante li vota come proprio rappresentante.
Può uno di questi rappresentare il popolo lavoratore precario, pensionato, ora che cambia abito di stilisti due tre volte al giorno e non mangia , ma non perché non ha soldi, ma perché non ha fame?
Come può lo strumento del voto essere ancora strumento di cambiamento se continua a perpetuare cosi abissali differenze di classe?

A me dà la stessa sensazione di quelle donne che vengono sfruttate, stuprate, violentate, picchiate da mariti, amanti, fratelli ogni giorno però alla fine con il volto tumefatto dicono , ma lui però mi ama, ed io lo amo!!!

LA POVERTA’ SANITARIA

 la richiesta di prestiti è solo uno dei campanelli di allarme su quella che gli esperti hanno ribattezzato 'povertà sanitaria'…Le famiglie che hanno accusato un disagio economico a causa delle spese sanitarie erano il 4,7% nel 2019, sono salite al 5,2 nel 2020, per arrivare al 6,1%, percentuale che in numeri assoluti fa un milione e 580mila nuclei familiari. In crescita è anche il fenomeno di quelle che vengono definite 'spese sanitarie catastrofiche', secondo l'Oms quelle che impoveriscono le famiglie quando superano del 40% le capacità economiche di sostenerle…
Sono ormai decenni che si operano tagli alla Sanità Pubblica per favorire quella privata che ha come conseguenza immediata la fuga di personale sanitario, medici, e personale paramedico e infermieristico, la chiusura di ospedali e centri di primo soccorso. Tempi biblici di attesa per qualsiasi esame di laboratorio che da leggenda metropolitana viene ormai da tutti ammessa come realtà
Ormai è diventata prassi che una qualsiasi visita specialistica pubblica o ricovero nelle strutture pubbliche deve passare da una visita Intramoenia. Ossia pagamento come visita privata da uno primario o medico specialista dipendente dalla struttura pubblica,, il quale poi chiede il ricovero nel suo reparto . Si camuffa dunque la sanità privata la quale prende i proventi e lascia l'onere delle spese a carico della Sanità Pubblica.

Ridicoli poi il già comico dibattito tra rappresentanti partitici i quali come scambio di accuse indicano i tempi di intervento della Sanità di una Regione retto di una fazione contro quelli della Regione della fazione avversa. E non si rendono conto che le differenze sono minimali, rispetto ai tempi di cui si parla! Dai 6 mesi ad un anno per un esame radiologico o una TAC
Senza poi parlare dei confronto fra ii tagli operato alla Sanità da una fazione rispetto all'altra, Ma parlano sempre di tagli, mai di investimenti, anche se li chiamano tali, non tenendo conto che tali sono definiti solo i tagli operati rispetto alle necessità dovute all'inflazione Si parla di finanziamento per una somma pari al 10% rispetto a ciò che necessita solo per equiparare le crescenti spese dovuto all'inflazione! Rimangono il blocco alle assunzioni, ricorso alle ditte esterne per il personale non medico, fuga ormai emorragico dei medici che preferiscono le cliniche private o lavorare all'estero
E tutto questo anche durante una delle più gravi crisi sanitarie del periodo Covid!!
Il disagio non è di oggi, ma viene da lontano!!

Sono ormai decenni che si operano tagli alla Sanità Pubblica per favorire quella privata che ha come conseguenza immediata la fuga di personale sanitario, medici, e personale paramedico e infermieristico, la chiusura di ospedali e centri di primo soccorso. Tempi biblici di attesa per qualsiasi esame di laboratorio che da leggenda metropolitana viene ormai da tutti ammessa come realtà
Ormai è diventata prassi che una qualsiasi visita specialistica pubblica o ricovero nelle strutture pubbliche deve passare da una visita Intramoenia. Ossia pagamento come visita privata da uno primario o medico specialista dipendente dalla struttura pubblica,, il quale poi chiede il ricovero nel suo reparto . Si camuffa dunque la sanità privata la quale prende i proventi e lascia l'onere delle spese a carico della Sanità Pubblica.

Ridicoli poi il già comico dibattito tra rappresentanti partitici i quali come scambio di accuse indicano i tempi di intervento della Sanità di una Regione retto di una fazione contro quelli della Regione della fazione avversa. E non si rendono conto che le differenze sono minimali, rispetto ai tempi di cui si parla! Dai 6 mesi ad un anno per un esame radiologico o una TAC
Senza poi parlare dei confronto fra ii tagli operato alla Sanità da una fazione rispetto all'altra, Ma parlano sempre di tagli, mai di investimenti, anche se li chiamano tali, non tenendo conto che tali sono definiti solo i tagli operati rispetto alle necessità dovute all'inflazione Si parla di finanziamento per una somma pari al 10% rispetto a ciò che necessita solo per equiparare le crescenti spese dovuto all'inflazione! Rimangono il blocco alle assunzioni, ricorso alle ditte esterne per il personale non medico, fuga ormai emorragico dei medici che preferiscono le cliniche private o lavorare all'estero
E tutto questo anche durante una delle più gravi crisi sanitarie del periodo Covid!!
Il disagio non è di oggi, ma viene da lontano!!

la fascistizzazione dello Stato viene da lontano.! Non è cosa recente

Che lo stato di vita in cui oggi vivono lavoratori e classe del mondo di sotto non è frutto dell'ultimo governo , ma questo è solo un proseguo, magari con una certa accelerazione è data dall'ultimo rapporto ISTAT.
"La povertà nel nostro paese rimane ampiamente diffusa. Stando ai recenti dati Istat, nel 2023 in Italia quasi una persona su dieci è povera in termini assoluti…Anche se lavora una sola persona in famiglia e anche se sono in due a lavorare
Per intenderci sono famiglie che non hanno abbastanza risorse economiche per comprare da mangiare, avere un'abitazione, acquistare vestiti, prodotti per l'igiene personale, pagare un abbonamento telefonico…A questi dati fanno da contraltare quelli dell'aumento dell'occupazione…A indicare quanto lontana nel tempo e nello spazio sia il concetto del lavoro come fonte di sussistenza e di quanto abbia influita la politica del lavoro nei decenni passati. Non si tratta dunque solo di un episodio del recente passato , ma da decenni passati, almeno 3/4 ,da quando si è passati dal lavoro come fine ultimo dell'attività della classe dirigente e chiodo fisso di sviluppo e progresso a solo come ad una chance in cui era il profitto al centro e non i lavoratori la classe di riferimento, ma il capitale e soprattutto il capitale finanziario. La borsa il luogo centrale, e non la fabbrica e la produzione dei beni comuni del bisogni

E questo deve essere il nostro faro per capire come l'emergenza e l'inefficacia della politica istituzionalizzata non nasce da oggi ma viene da lontano cosi come l'inefficacia delle risposte politiche della classe dominante che è gruppo dirigente omogeneo e coeso

Ma prima gli Italiani che fine ha fatto.?

Il presidente della Repubblica è stato nell'istituto salesiano dove vengono formati i giovani ghanesi come cuochi e operai per lavorare in Italia. Il progetto sostenuto da Confindustria Alto Adriatico nell'ambito del piano Mattei

Ma che senso ha formare giovani ghanesi per venire a lavorare in Italia, e invece non farlo agli giovani italiani?
E che razza di piano Mattei è quello di sottrarre manodopera in quelle terre e non invece incentivare aziende e occasione di lavoro li, nel loro territorio

Non resta che pensare alla stupidità più estrema se non fosse che invece alla base c'è lo sfruttamento, il colonialismo e la logica del profitto ad ogni costo. L'uomo trattato e considerato al pari di ogni altra merce

La distruzione della Ragione

quello che io veramente mi sforzo di capire, ( o meglio lo capisco, ma non riesco a capacitarmene) è come mai centinaia se non migliaia, si menano, si battono, lottano, si uccidono persino, ogni volta dietro un pezzo di stoffa simbolo di 22 giovanotti che guadagnano palate di soldi che ognuno di loro messi tutti insieme non riuscirebbero mai a guadagnare in tutta la loro vita lavorativa precaria, danno forma ad uno spettacolo il più delle volte taroccato e il cui risultato è deciso a tavolino dai signori che giocano fior di migliaia di euro in scommesse. E quei ragazzi strumentalizzati, si scannano fino alla morte, per la truffa di cui sono protagonisti non volontari.
E' vero la passione per il calcio c'è sempre stata , era incomprensibile allora, ma almeno la farsa aveva un senso della realtà, il tifo era indirizzata alla propria città , erano i tuoi concittadini che giocavano contro altri concittadini per dimostrare che si era migliori, più sportivi, più bravi.

Il tifo era anche allora incanalare da parte del potere, la violenza, la rabbia dello sfruttamento e dell'ingiustizia su altri canali di sfogo.
Ma oggi all'aumentare di quella rabbia vi è anche la truffa evidente e l'evidenza lapalissiana di come viene strumentalizza quella rabbia che enormemente maggiore ogni giorno di più perché maggiore è lo sfruttamento, e le condizioni che vengono imposte per la cieca obbedienza al potere costituito.
E dunque maggiori devono essere gli strumenti per distogliere e convogliare quella rabbia a combattimento di poveri contro poveri di sfruttati contro i propri simili.

La distruzione della Ragione e del senso della Realtà regna sovrana!

"la figa"

Questa sarebbe la "figa" per Bocchino ( nome nomen) motico per il quale c'è accanimento mediatico e delle toghe rosse

orgoglio Italiano: siamo fra ii primi più corrotti in Europa. E il PNRR è una manna

E' dovuta intervenire la UE per dare una mossa alla Guardia di Finanza e dare seguito ad una indagine che vedi caso ha trovato irregolarità e frodi, corruzione, conflitti di interesse e duplicazione dei finanziamenti. misure cautelari nei confronti di 23 persone. Sequestri preventivi per oltre 600 milioni di euro Ma è solo stato scoperchiato un pozzo senza fondo, un vaso di Pandora. I fondi PNRR fin'ora distribuito rappresentano l'11% del PIL Questo del PNRR sarà lo scandalo senza precedenti, perché senza precedenti era la manna caduta dal cielo in cui tutti ci hanno messo le mani, almeno secondo le prime scoperte fatte dalla Guardia di Finanza. Che con faccia tosta ha dichiarato , che ci stavano già lavorando, ma che guarda caso solo dopo la sollecitazione dei commissari UE è venuto fuori.

Di dove sono finiti questi fondi il Governo non ha mai dato indicazioni, non ha mai risposto alle sollecitazioni della fondazione OPENPOLIS che da anni chiedeva chiarezza a chi vengono distribuiti i fondi, e come vengono poi spesi.

Qualcuno della maggioranza e qualche commentatore trombettiere propagandista del "fare" chiedeva " Ma perché dovete sempre pensare che in Italia non si possa fare una opera pubblica senza che ci sia la frode e la corruzione?
E quando Olanda e Lussemburgo diffidavano nel concedere tante risorse all'Italia senza che vi fosse un controllo più diretto sull'attuazione del PNRR avevano forse tutti i torti?
Rimaniamo il Paese della mafia , della corruzione, e dei furbetti del quartierini. E abbiamo il Governo che ci meritiamo e che rispecchia questa italietta!!

Che l'Italia non sia solo "espressione geografica"

Generali Ucraini parlano di disfatta vicina. Non che non fosse prevedibile anche perché da questi spazi lo ripetiamo da tempo!

Ma al di là di tante considerazioni, di fronte a questa dichiarazione di sconfitta , una domanda banale mi sorge?
Ma veramente qualcuno pensava di sconfiggere l'orso bianco una potenza non solo militare, economica, che mai nessuno è riuscita a domare? E ora che persino i generali dichiarano quello che era lampante a tutti quelli con senso critico e della realtà fin dall'inizio,, ci si pone la domanda e adesso? Tutti i nostri soldi che abbiamo buttato in questa folle impresa per nome e per conto e per gli interessi degli USA continueremo a gettarli dalla finestra? Abbiamo vissuto e ancora viviamo un periodo di caro vita dalle fonti energetiche a quelle dei viveri di prima necessità , grano, cereali, a crisi di democrazia delle fonti di informazioni tutte sdraiate e a pecoroni di fronte agli interessi USA tutti a dirci che la Russia era ormai alla fine, che la NATO e gli alleati stavano vincendo, che i Russi erano ormai finiti, visto che si bombardavano da soli, si autodistruggevano le fonti delle loro esportazioni energetiche in Europa , che bombardavano centrali nucleari da loro stessi occupate e con dentro uomini russi. Che il massimo della democrazia e della liberta in occidente si chiamava Zerenski e che l'Italia ha riverito e ossequiato come un grande statista, rifornendolo di miliardi e di armi andati inevitabilmente nelle mani di trafficanti, corrotti in un sistema tra i più corrotti e nella mani di criminali
Adesso che facciamo? Continuiamo come se nulla fosse a bruciare miliardi per risollevare le sorti degli USA? O finalmente l'Europa prende in mano le decisioni, e crei le condizioni per una trattativa di pace sulla base di quei trattati che fin dal 2012 a Minsk erano già pronti se non fosse stato per lo spirito di dominazione degli USA e della NATO che impedirono la firma, come poi in seguito lo hanno fatto con decine di altri tentativi di pace.

La tanto sovranista e portatrice di orgoglio italiano darà un senso alle sue demagogiche frasi e si farà portatrice di pace sottraendosi al suo ruolo di piccola vassalla baciata sulla fronte dal padre padrone USA? Darà finalmente credito all'orgoglio italiano? O continueremo ad essere solo "espressione geografica"

per gli extracomunitari non ti curano o non ti fanno andar via fino a che non hai pagato?

con la manovra del Governo Meloni chiunque residente in Italia ma extracomunitario può iscriversi al SSN pagando una tariffa fino a 2000 euro. Supponiamo che un cittadino extracomunitario viene investito e lo portano in Ospedale viene curato o lo lascino dissanguare in una lettiga e magari fargli pagare la lavatura della lettiga? O magari lo curano e poi gli fanno recapitare il conto e se non paga perché nullatenente viene arrestato O lo lascino in sala d'attesa fino a che non paga?
E per avere una cosa che chiamano Servizio Sanitario che ho lottato perso giornate di salario e preso manganellate e costole rotte dalla polizia?

riti secondo la liturgia lungo la via crucis nel Parlamento Italiano

Un altro rito della settimana santa già passata si è svolta o è in fase di svolgimento sulla via crucis nel Parlamento Italiano, massimo palcoscenico della passione della Democrazia.
La richiesta di dimissioni, scontata nella sua conclusione, la votazione con la maggioranza chiusa a riccio a difesa di uno dei suoi componenti, E il cambiamento del regolamento per cui la votazione deve avvenire a voto palese fatta dall'allora Presidente del senato Cossiga un nome una garanzia di democrazia Parlamentare e non solo rende praticamente solo una farsa la richiesta di dimissione, da parte dell'opposizione ma viene lo stesso celebrato secondo la liturgia parlamentare per affermare la sua esistenza nell'assise altrimenti senza senso e senza spiegazione razionale. Il voto palese rende ancora più scontato il risultato e la liturgia visto l'impossibilità da parte di qualsivoglia Parlamentare della maggioranza, a votare contro il volere della stessa. Vorrebbe dire il suo suicidio del suo essere nei secoli seculorum.
Dunque perché ancora si celebrano. Come tutti i riti liturgici serve ad assicurare e ricordare a se stessi e ai fedeli che la maggioranza esiste ed è compatta , e all'opposizione che esiste e con questa celebrazione afferma la sua ragione di esistere.

Quando la Scienza è finanziata dalle case Farmaceutiche!

"Covid, virologi pagati da case farmaceutiche, Bassetti, Burioni, Crisanti, Galli e Pregliasco: tutti i nomi. Oltre 1 mld da Big Pharma, Pfizer, Gates a medici di tutto il mondo.

la presidente della Commissione Ue è indagata dalla Procura europea per illeciti penali in relazione alle trattative con il ceo di Pfizer, Albert Bourla, sui vaccini contro il Covid-19. Un affare da oltre 20 miliardi di euro

Quando ci dicevano per fugare ii nostri dubbi " 𝓒𝓸𝓶𝓮 𝓶𝓪𝓲 𝓼𝓬𝓲𝓮𝓷𝔃𝓲𝓪𝓽𝓲 𝓮 𝓿𝓲𝓻𝓸𝓵𝓸𝓰𝓲 𝓭𝓲 𝓽𝓾𝓽𝓽𝓸 𝓲𝓵 𝓶𝓸𝓷𝓭𝓸 𝓼𝓸𝓷𝓸 𝓯𝓪𝓿𝓸𝓻𝓮𝓿𝓸𝓵𝓲 𝓪𝓲 𝓿𝓪𝓬𝓬𝓲𝓷𝓲 𝓒𝓸𝓿𝓲𝓭?"
Ora conosciamo la verità che sapevamo ma che non potevamo provare!

Durante la pandemia Covid ai dubbi e alle perplessità di uomini e donne ancora con un briciolo di senso critico rispetto alla strategia vaccinale contro l'epidemia, di fronte alla messa a punto di vaccini che avevano come obbiettivi virus superati da tempo rispetto alle variante che nel frattempo si erano sviluppate ci veniva risposte, " E che ne sapete più voi dei virologi di mezzo mondo? Intanto però la virulenza dell'epidemia cresceva insieme all'esercito di anticorpi che ci venivano iniettati. Le più disarmanti risposte che ci venivano date, quando si trovava qualcuno ragionevole di fronte alle perplessità era. Questa è l'unica risposta disponibile che abbiamo!!!

Però come sempre succede alla fine la verità viene a galla ( anche se era evidente fin dall'inizio e solo la censura mediatica e in Italia è stata la più violenta e disarmante! la metteva sotto il tappeto)
E' cominciata dapprima con l'indagine da parte della commissione d'indagine della UE , quando la responsabile della Pfitzer ha ammesso che non era stati richiesti studi e verifiche sulle conseguenze non desiderati del vaccino (Janine Small, presidente dei mercati internazionali di sviluppo di Pfizer, ha testimoniato lunedì davanti alla Commissione Covid-19 del Parlamento europeo per conto dell'amministratore delegato di Pfizer, il dottor Albert Bourla, che era stato convocato dalla Commissione ma ha rinunciato all'appuntamento. )
Ed infatti veniva fatto firmare un atto di non responsabilità per le case produttrici per le conseguenze a causa dell'assunzioni dei vaccini. E che era una clausola nel contratto fra UE e società Farmaceutiche

Poi piani piano le notizie trapelano e la verità pasoliniana ( da tutti conosciuta , da molti taciuta, e da alcuni tenuta sotto chiave) sta disegnando un quadro davvero raccapricciante.

I rappresentanti delle aziende farmaceutiche non pagheranno per quei profitti ricavati dalla morte e sofferenze di milioni di uomini e donne nel mondo, cosi come non pagheranno quei medici e virologi che sono stati pagati per raccontare favole spacciandole per verità scientiste cosi come non pagheranno quegli operatori dei mass media ( in Italia i più squallidi ) che avevano persino vietato le voci più autorevoli per raccontare un'altra verità che non era fatta di certezze e indiscutibilità del potere e di quelli operatori che invece per darsi una patente di imparzialità invitavano i pagliacci e i Pulcinella le caricature della contestazione che vestivano i panni dell'obbiezione per dare magari ancora visibilità alle loro passate e ormai tramontate notorietà da avanspettacolo. Cavalcati da quei politici specie da quelli che oggi siedono sui banchi del Potere che li utilizzavano per calcolo elettoralistico
Questi ultimi operatori potevano cosi poter dimostrare e dire "Ecco da quale parte di scientificità arriva la contestazione alla "Scienza dei vaccini"
𝓠𝓾𝓮𝓵𝓵𝓪 𝓭𝓮𝓲 𝓑𝓪𝓼𝓼𝓮𝓽𝓽𝓲, 𝓑𝓾𝓻𝓲𝓸𝓷𝓲, 𝓒𝓻𝓲𝓼𝓪𝓷𝓽𝓲, 𝓖𝓪𝓵𝓵𝓲 𝓹𝓻𝓮𝓼𝓮𝓷𝓽𝓲 𝓸𝓰𝓷𝓲 𝓼𝓮𝓻𝓪 𝓪 𝓻𝓲𝓼𝓬𝓾𝓸𝓽𝓮𝓻𝓮 𝓲 𝓵𝓸𝓻𝓸 𝓬𝓪𝓬𝓱𝓮𝓽 𝓹𝓮𝓻 𝓼𝓿𝓮𝓷𝓭𝓮𝓻𝓮 𝓲𝓷 𝓷𝓸𝓶𝓮 𝓭𝓮𝓵𝓵𝓪 𝓢𝓬𝓲𝓮𝓷𝔃𝓪 , 𝓵𝓪 𝓵𝓸𝓻𝓸 𝓹𝓾𝓼𝓲𝓵𝓵𝓪𝓷𝓲𝓶𝓲𝓽à

Almeno il pudore, Tacete che è meglio!

Gaza, uccisi sette operatori umanitari internazionali mentre distribuivano aiuti. Ue: "Aprire un'indagine"
Figuriamoci!!! Sparano su chi li riceve quegli aiuti stremati da fame e sofferenze figuriamoci quanto possa durare una indagine del genere. Ipocriti persino
Almeno statevene buoni e zitti zitti ! Fate meglio figura!

Macerie e decine di cadaveri al posto dell'ospedale di Shifa.

Liberato l'ospedale di Shifa a Gaza. Le truppe IDF sioniste si sono ritirati, Al suo posto solo macerie e decine di morti sepolti dalle macerie e trovati cadaveri in stato di decomposizione dopo l'inizio dell'operazione di due settimane fa. I carri armati hanno continuato a sparare durante la fase di ritiro dirigendosi verso il prossimo obbiettivo e hanno lasciato il quartiere di al-Rimal per dirigersi a sudovest della città di Gaza, verso il distretto di Tel al-Hawa dove l'attende il prossimo obbiettivo che di militare non ha nulla se non nell'accezione sionista dove tutto ciò che è Palestinese è obbiettivo militare.
Nel Nord , nel frattempo non si arrestano peraltro le distruzioni sistematiche di case palestinesi entro un chilometro dalle linee di demarcazione tra Gaza e Israele con l'obiettivo di creare una «zona cuscinetto di sicurezza» nonostante le obiezioni internazionali. Immagini satellitari mostrano la demolizione di edifici e il livellamento del terreno in un'area di 6 chilometri quadrati a Khuzaa, a est di Khan Yunis. La zona cuscinetto sottrarrà circa 60 chilometri quadrati alla superficie totale della Striscia di Gaza di appena 360 chilometri quadrati. Sono già state assegnate concessioni, in questa zone sottratte ai Palestinesi per i coloni israeliani

Manco con la sfera di cristallo ci si può riuscire!

pensate a quanto determinante sia la espressione della volontà degli elettori che si conoscono chi siederà nel Parlamento Europeo e chi invece sarà escluso, Quanti parlamentari avrà ogni partito e chi non ne avrà nemmeno uno.
Non solo , ma si conosce già gli incarichi alternativi per i più fedeli servitori che non saranno eletti, per l'equilibrio delle forze interne. Il manuale Cencelli Il manuale messo a punto dal tal Cencelli che fin dalla fine degli anni '60 mise a punto una specie di tavola logaritmica per gestire il peso e contra peso delle nomine dei politici.
Forse nemmeno con la sfera di cristallo ci si può riuscire , a meno che la imponderabilità del voto è solo una favoletta di Cappuccetto Rosso. Forse il voto non rappresenta la volontà dell'elettore , ma solo la nomina dei partiti e all'interno dei partiti il cerchio magico intorno ai segretari dei partiti.

Rischio di svolta autoritaria» Rischio????

«Pieno sostegno all'appello del manifesto, da ogni punto di vista». Il presidente dell'Anpi Pagliarulo: «Rischio di svolta autoritaria»
Rischio????

Il Manifesto come l'anno scorso ha indetto una manifestazione per il 25 Aprile giornata della liberazione dalla dittatura nazifascista e per un repubblica libera democratica e antifASCISTA. Oggi ci troviamo nella condizione per cui l'antifascismo è solo di facciata e solo da pochi praticata, soprattutto come mentalità Che ha una classe dirigente ai massimi livelli della Repubblica che non vuole dichiararsi antifascista, pur avendo giurato su una Costituzione nata dall'antifascismo , impregnata da ipocrisia e da sete di potere tanto da mentire a se stessi, e che pratica il fascismo come ideologia, come mentalità e che si estrinseca praticamente come maschilismo quotidiano e che non è pratica solo al maschile anzi ! Questi il femminicidio lo chiamano patriarcato per cercare di mascherarlo (etimologicamente il termine lascia intendere solo la pratica del padre) ) su una pratica tutta di genere e che invece è trasversale.

Le manifestazione, toccate e fuga, ormai non servono più anzi hanno l'effetto contrario, servono a mettere l'anima in pace, quello di aver compiuto il rito propiziatorio, come il voto come pratica di partecipazione democratica, e poi si torna a casa e tutto ritorno come prima più di prima. Sono come le manifestazione sindacali in cui si lanciano slogan toni truculenti a volte, e si rivendica al massimo di essere ascoltati, di essere ricevuti dalle forze di governo, cosa che puntualmente non avviene e si pensa già alla prossima di manifestazione, ( che ricordo sono ore di salario perse in una classe in cui 5,7 milioni di lavoratori sono sulla soglia di povertà)

Ormai manifestare non basta più. O meglio alle manifestazioni va dato il seguito con azioni concrete, di rivendicazioni concrete e pratiche con contro mosse pratiche di pratica sia di antifascismo sia contro il padronato e le forze di governo. L'era delle chiacchiere sono finite ormai. E' ora dell'azione concreta e praticata! Nel momento in cui è finita l'intermediazione, la politica che si richiamava ai valori del movimento dei lavoratori ormai solo parolaia, , ha ormai abbracciato valori e pratiche liberiste se non addirittura fasciste e le organizzazioni sindacali le cui politiche di tipo concertative sono fallite e ripudiate persino dal padronato e dai governi, continuare a prenderci in giro con questi riti e pratiche spiritiche ed esoteriche.
E' tempo dell'azione, è tempo che prendiamo in mano ill nostro destino è tempo di capovolgere l'agenda politica!!
Siamo ormai al bivio O si continua su questa strada ( e siamo ormai oltre gli anni 50) o si svolta!

e se invece di fare tour de force di festività non facessimo più riposi infrasettimanali tutto l'anno?

io odio le festività a turni forzati, come quelle pasquali o quelle natalizie in cui ci hanno infilato tre quattro giorni di fila in cui ci si deve per forza rimpinzare e alla fine del tour stanchi non chiedi altro che riposare E se per caso capita che tra un giorno e l'altro vi è un giorno feriale, quello diventa ponte , ma non come quello di Salvini, questo è un ponte vero è diventa festivo anche lui!

da Ilaria dal Carcere

«Mi sto abbastanza abituando a stare qui e non credo che sia merito mio, ma che questi questi posti siano fatti in modo tale che le persone si abituino a starci.
Adesso, quando mi aprono la porta della cella perché devo andare da qualche parte, mi fermo rivolta verso il muro per farmi perquisire, invece di iniziare a gironzolare con molta naturalezza per il corridoio come facevo all'inizio.
Mentre aspetto di ricevere il pacco con le ciabatte, tutti i giorni vado alle docce portandomi sottobraccio il catino del bucato. In questa situazione ci mancano solo funghi e verruche!
Sono anche molto rincuorata dal fatto che i piccioni e tutti gli oggetti inanimati a cui sovente indirizzo i miei monologhi non mi abbiano mai degnato della loro risposta.
Lo scorrere del tempo è davvero strano: le singole giornate sono interminabili, ma i giorni si susseguono rapidamente e mi sembra sempre di essere stata arrestata la settimana scorsa.
Non ho la percezione di essere lontana da Milano da più di un mese. Gli avvenimenti, le persone, i luoghi di fuori li sento vicini e vivi dentro di me.
Forse il fatto che non ricevere notizie dall'esterno e di non avere nessun contatto con il mio mondo mi fa sentire in una specie di bolla sospesa.
E' un po' come se per me il tempo si fosse fermato. Non c'è un primo è un dopo ma solo il "dentro" e il "fuori": sono due mondi assolutamente incompatibili e la mia mente non riesce a collocarli sul medesimo asse temporale.
Quando sei "dentro" il "fuori" cessa di esistere. Entri nella bolla e il mondo esterno si dissolve, entra in stand-by.
Non ho mai un'idea precisa di che ore siano. Non so che ora sia quando si svegliano, so solo che mi sto già allenando. Al cambio della guardia della mattina c'è già luce, finché c'è allora solare. Poi sono ore lunghissime che non passano più, nell'attesa di scendere all'aria.
Dopo il carrello il pomeriggio è interminabile e non succede più nulla. Il cambio della guardia della sera per me segna la fine della giornata. Arrivare fino a quell'ora ogni giorno è estenuante e dopo quell'ultimo rituale, che si svolge quando è già buio, più che addormentarmi, direi che cado svenuta.
Mi accascio sulla branda svuotata di ogni energia senza badare al bagliore pungente del neon. La luce della cella si può accendere spegnere solo dall'esterno: non so a che orario si compie il rituale di spegnimento delle luci e non rimango mai sveglia abbastanza lungo da potervi assistere.
Durante l'ultimo weekend del mese si passa all'ora legale e, dato che il mio unico punto di riferimento alla luce solare, a questo punto mi rendo conto che alcuni rituali si svolgono decisamente prima di quanto non pensassi e che forse dovrei rivedere i miei ritmi di vita. Il cambio della guardia della sera adesso avviene poco tempo dopo l'imbrunire, quindi decisamente presto.
Se mi addormento a quell'ora poi è normale che, quando dovrai svegliarmi, sono già nel bel mezzo dell'allenamento. Che casino! Anche le cose semplici qui diventano complicatissime.
Di poche esperienze ho memoria che siano state così complicate. Forse quando a otto anni mi sono trovata, da un giorno all'altro, a frequentare la terza elementare in Inghilterra, senza parlare una parola di inglese e senza conoscere nessuno.
Ecco, anche lì primi mesi erano stati abbastanza abbastanza complicati. Oppure, forse, quando ho imparato a camminare, ma ero troppo piccola per poterlo ricordare. In tutte quelle situazioni non ero mai da sola. Qui invece si si è completamente soli ed è bene non fidarsi di nessuno. E molte molte cose qui dentro sono alquanto strane.
Sotto alcuni aspetti è una situazione d'altri tempi, assolutamente inusuale nella nostra era digitale, nell'epoca della comunicazione e dell'informazione globale.
È insolito non sapere per settimane che ore siano, quando normalmente ti basta un leggero tocco dell'indice e ti appaiono immediatamente i minuti luminosi e colorati.
È strano trascorrere lunghi mesi senza scambiare una sola parola neanche con le persone più care (nemmeno una lettera scritta a mano!), quando fino al giorno prima bastava muovere il pollice sullo schermo del telefonino per comunicare continuamente e contemporaneamente con tante persone diverse.
È inusuale non ricevere nessun tipo di informazione dall'esterno, quando in ogni attimo della nostra vita siamo bombardati da notizie e messaggi provenienti da ogni parte del mondo.
È strano non poter googlare tutto quello che ti viene o non ti viene in mente, ma trovarti a dover riorganizzare le tue conoscenze, il tuo pensiero e la tua memoria nei vecchi schemi gerarchici " ad albero", abbandonando le disposizioni orizzontali "a rete" e ringraziando il cielo di essere nata una decina d'anni prima di Google e pertanto di avere un cervello in parte già educato a questo anacronistico modus operandi.
Questa è una bolla davvero strana.
I mesi sono lunghi e accade che la bolla si trasformi in un buco nero che ti risucchia. Prendendo in prestito una metafora che leggerò parecchi mesi dopo in un bellissimo fumetto dedicato alle mie vicende, sono caduta in un pozzo profondissimo.
Le pareti sono scivolose ed ogni volta che faticosamente cerco di compiere un breve passo per risalire appena un pochino, finisco sempre col precipitare più in profondità. A volte mi chiedo se questo pozzo abbia un fondo e se da qualche parte ci sia davvero un'uscita. Immagino di essere un piccolo geco, che nell'oscurità silente riesce a scalare le pareti.
Già, devo scalare le pareti, ma qui purtroppo non ci sono i miei compagni di arrampicata e i legami di fiducia ben stretti sulla corda della " sicura".
In montagna ci si assicura l'uno all'altro, in modo tale che, se uno scivola, invece di sfracellarsi al suolo, è bloccato dal contrappeso dell'altro.
E quando davanti a un passaggio un po' più complicato mi blocco e penso di non farcela, mi strillano che di sicuro ce la farò e di tirarmi su come riesco. Infatti nei momenti più difficili, di fronte ai pericoli più minacciosi, davanti a scenari sconosciuti, bisogna fare affidamento sui propri punti di forza e tentare strategie inedite, laddove le tecniche tradizionali non possono nulla.
Fortunatamente lo sport mi ha insegnato qualcosa in materia di tenacia e di paure.
Le paure, in alcuni contesti in cui è in gioco l'autoconservazione, non sono da fuggire o allontanare ma vanno curate e percepite nitidamente perché potrebbero essere la chiave della tua salvezza.
Quando ti trovi sola con te stessa a raschiare la melma nel fondo del pozzo, quando la paura si fa terrore perché non hai idea di cosa ti stia per succedere, allora scorgi in te stessa risorse che non sapevi ti appartenessero.
Ma qui ciò che davvero ti permette di affrontare a testa alta le privazioni e le umiliazioni quotidiane, di mettere in salvo il ben dell'intelletto (ossia il tesoro più prezioso che esista qui) dalla voracità di quel mostro chiamato follia, è più semplice al tempo stesso più complesso di quanto si possa immaginare.
È la capacità di discernere la schietta sincerità dalla menzogna mistificatrice, la consapevolezza profonda, che dimora in fondo al cuore, di quale sia la parte giusta della storia.
Chiudo gli occhi e lancio lo sguardo oltre le mura di questo cieco carcere: scorgo le vicende di uomini e donne come ricambi in tessuti su arazzi che raffigurano storie più ampie.
Storie di popoli, di culture, di lingue e di religioni. Storia di sistemi economici, politici e giuridici. Storie di ricchezza e di miseria, di potere, di sopraffazione e di sfruttamento. Storie di guerre e di eserciti. Storie di un mondo in cui ancora si uccidono bambini, in cui alle quarte d'Europa risuonano mitraglie che riecheggiano gli scempi del secolo scorso.
Apro gli occhi e mi scorgono rannicchiata sulla grigia coperta, con lo sguardo fisso sulla porta di ferro della cella.
Tutto mi appare semplice e lineare in queste vicende, come in molte altre, non può esserci alcun dubbio su quale sia la parte giusta della storia». Di William Beccaro
#IlariaSalis

la fila per gli aiuti.... uccide

Ancora gli israeliani sparano sui palestinesi per lo più donne, ma soprattutto bambini in fila per ricevere da mangiare. E mentono parlando di morti per calca , ma non sono gli spintoni ad ucciderli, ma pallottole spesso firmate Made in Italy Quel che sta accadendo nella Striscia di Gaza ha superato in ferocia e bestialità tutti gli eccidi del novecento. Li vi era la scusante che dei Lager la comunità internazionale non sapeva nulla, Oggi invece lo sa , ma si limita e solo negli ultimi tempi ad una condanna formale da parte dell'ONU, e dal tribunale dell'AIA, ma che nessuno fa nulla per fale rispettare.
E in Italia parlare di questo massacro è vietato, anche con la forza dei manganelli
Con questa ultima sono oltre 70 le risoluzione di condanna dell'ONU ad Israele dal 1950 tutte non rispettate! Condanne che di volta in volta hanno visto il voto degli USA e dei suoi paesi vassalli , in primis l'Italia, o l'astensione o il voto contrario,